Steel Authority of India Limited (SAIL), gruppo siderurgico indiano di proprietà statale, ha comunicato per voce del presidente e managing director C S Verma che è già allo studio una seconda fase del programma di sviluppo la cui fase 1 è in dirittura d'arrivo. Attualmente, SAIL sta ultimando i lavori per il raddoppio della capacità produttiva, i quali dovrebbero giungere a compimento nel 2013. Dagli attuali 12,84 milioni di tonnellate annue, il progetto (del valore di 12,9 miliardi di dollari) consentirà il raggiungimento della capacità produttiva annua di 24 milioni di tonnellate.
La fase 2 annunciata da C S Verma prevede il raggiungimento della capacità produttiva annua di 45 milioni di tonnellate di acciaio grezzo entro il 2020. Per centrare l'obiettivo sono previsti nuovi ingenti investimenti, per un valore complessivo di 24 miliardi di dollari. Pare che SAIL stia bruciando le tappe, avendo già avviato le pratiche sia per i lavori di ampliamento di impianti e strutture esistenti che per quelli da realizzare ex-novo. Infatti, C S Verma ha comunicato che i lavori per la fase 2 inizieranno all'indomani della conclusione di quelli per la fase 1.
SAIL gestisce cinque acciaierie a ciclo integrale a Bokaro, Rourkela, Durgapur, Bhilai e Burnpur. A parte quest'ultimo stabilimento, tutte le altre acciaierie vedranno la loro capacità produttiva crescere nel corso della fase 2 del programma di sviluppo: in particolare, a Bokaro si passerà da 4,62 a 16,75 mio ton, a Durgapur si passerà da 2,2 a 8,8 mio ton, mentre verranno comunicati a breve i dettagli dei lavori che verranno svolti a Rourkela e Bhilai.