La società russa Kosaya Gora Iron Works ha annunciato che il passaggio dell'altoforno n°2 alla produzione di ferro manganese, prevista per l'inizio di aprile, potrebbe essere posticipato a causa della situazione del mercato locale del minerale ferroso e della ghisa.
Nel comunicato dell'azienda si legge: "La società sta prendendo in considerazione diverse opzioni per aprile. La decisione finale dipenderà dai futuri trend nei mercati delle materie prime come iron ore, carbone e coke".
La netta caduta dei prezzi del minerale ferroso nel mercato spot a partire dalla metà di marzo, dovuta alla scarsa domanda di acciaio, è stata accentuata dagli avvenimenti in Giappone, dove il terremoto e lo tsunami hanno paralizzato buona parte della siderurgia locale ed interrotto l'attività industriale.
Oltre a colpire gli impianti siderurgici della seconda nazione al mondo per produzione di acciaio grezzo, la catastrofe ha anche duramente colpito alcuni settori industriali di sbocco: l'industria automobilistica (Toyota, Nissan, Honda, Suzuki e Mitsubishi hanno temporaneamente bloccato la produzione) e quella dei bianchi e degli elettrodomestici (interessate Sony, Panasonic, Toshiba e Fujitsu). Secondo gli analisti di mercato, la ripresa definitiva di questi settori industriali, necessaria affinché si verifichi anche quella della siderurgia, potrebbe richiedere non meno di sei mesi.