La produzione mondiale di acciaio grezzo nel mese di maggio è diminuita del 5,1% su base annua e dello 0,2% su base mensile, attestandosi a 161,6 milioni di tonnellate. Lo ha comunicato la World Steel Association (worldsteel).
Nel periodo gennaio-maggio, invece, la produzione mondiale di acciaio grezzo è diminuita dell’1,2% rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 786,0 milioni di tonnellate.
A maggio, la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 119,5 milioni di tonnellate, in calo del 6,0% su base annua: la Cina ha prodotto 90,1 milioni di tonnellate (-7,3%), il Giappone 7,6 milioni (-5,2%), l’India 11,2 milioni (+4,1%) e la Corea del Sud 5,8 milioni (-0,1%).
I Paesi dell’UE-27 hanno prodotto 11,6 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a maggio, in calo dell’11,2% rispetto allo scorso anno. Nel periodo considerato, la produzione della Germania è stata stimata a 3,2 milioni di tonnellate, in aumento dello 0,2% su base annua.
La Turchia ha prodotto 2,9 milioni, in calo del 10,4% su base annua. La CSI ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 7,9 milioni di tonnellate, in aumento dell’11,5%, con una produzione stimata della Russia di 6,8 milioni (+8,8%).
In Nord America, a maggio, la produzione di acciaio grezzo si è attestata a 9,6 milioni di tonnellate, in calo del 3,7% su base annua, con gli Stati Uniti che hanno prodotto 6,9 milioni di tonnellate, in calo del 2,3%. La produzione di acciaio grezzo in Sud America a maggio è ammontata a 3,6 milioni di tonnellate, in calo del 5,2%, con il Brasile che ha prodotto 2,8 milioni di tonnellate, in calo del 5,5%.
Nel mese in esame, l’Africa ha prodotto invece 1,3 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando una crescita del 18,6% rispetto allo scorso anno. In Medio Oriente la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 4,4 milioni di tonnellate, in aumento del 4,3%.