La produzione mondiale di acciaio grezzo nel mese di luglio è aumentata del 6,6% su base annua e calata dello 0,1% su base mensile, attestandosi a 158,5 milioni di tonnellate. Lo ha comunicato la World Steel Association (worldsteel).
Nel periodo gennaio-luglio, invece, la produzione mondiale di acciaio grezzo è diminuita dello 0,1% rispetto allo scorso anno, raggiungendo 1,1 miliardi di tonnellate.
A luglio, la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 119,9 milioni di tonnellate, in aumento del 9,1% su base annua: la Cina ha prodotto 90,8 milioni di tonnellate (+11,5), il Giappone 7,4 milioni (+0,9%), l’India 11,5 milioni (+14,3%) e la Corea del Sud 5,7 milioni (-9%).
I Paesi dell’UE-27 hanno prodotto 10,3 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a luglio, in calo del 7,1% rispetto allo scorso anno. Nel periodo considerato, la produzione della Germania è stata stimata a 3 milioni di tonnellate, in diminuzione dello 0,5% su base annua.
La Turchia ha prodotto 2,9 milioni, in aumento del 6,4% su base annua. La CSI ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 7,4 milioni di tonnellate, in aumento del 9,3%, con una produzione stimata della Russia di 6,3 milioni (+5,8%).
In Nord America, a luglio, la produzione di acciaio grezzo si è attestata a 9,4 milioni di tonnellate, in calo dell’1,2% su base annua, con gli Stati Uniti che hanno prodotto 6,9 milioni di tonnellate, in aumento dello 0,5%. La produzione di acciaio grezzo in Sud America a luglio è ammontata a 3,4 milioni di tonnellate, in calo dell’8,4%, con il Brasile che ha prodotto 2,7 milioni di tonnellate, in calo del 4,7%.
Nel mese in esame, l’Africa ha prodotto invece 1,4 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando una crescita del 26,1% rispetto allo scorso anno. In Medio Oriente la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 3,1 milioni di tonnellate, in calo del 3,9%.