Con l'approvazione dell'agenzia antitrust brasiliana Cade, i produttori siderurgici giapponesi Nippon Steel e Sumitomo Metals danno l'addio ufficiale alla joint venture Namisa, attiva in Brasile nella produzione di minerale ferroso. Il 60% delle quote sono nelle mani di Companhia Siderurgica Nacional (CSN), mentre Nippon Steel ne deteneva il 16,2% e Sumitomo il 6,6%.
Cade ha inoltre consentito a Nippon Steel di incrementare la sua partecipazione in Usiminas, principale competitor di CSN nel mercato siderurgico locale. Nippon Steel sta inoltre prendendo in considerazione una partnership con l'altro produttore siderurgico brasiliano Gerdau.