In occasione del Convegno di primavera di SteelOrbis e del 64mo Meeting IREPAS, tenutosi a Hong Kong (Cina), Ved Prakash di Gemini Corporation NV ha affermato che il mercato del rottame, nel periodo post-crisi, ha iniziato a crescere in linea con l'incremento della produzione mondiale di acciaio. Prakash ha detto ai partecipanti al convegno che il consumo mondiale di rottame dovrebbe raggiungere 631,5 milioni di tonnellate entro il 2015.
Parlando del commercio mondiale di rottame, Prakash ha affermato che gli Stati Uniti rimangono di gran lunga i maggiori esportatori del materiale in questione, con 20,6 milioni di tonnellate esportate nel 2010. Tuttavia, a causa della ripresa della produzione siderurgica statunitense, le esportazioni di rottame sono calate dell'8% annuo nel 2010. In base ai dati presentati da Prakash, nello scorso anno il 62% delle esportazioni statunitensi di rottame sono state dirette verso paesi asiatici (dato in calo rispetto al 72% del 2009), mentre il 21% di esse ha raggiunto la Turchia (dato in incremento rispetto al 16% registrato nel 2009). Le esportazioni di rottame dell'Unione Europa sono ammontate circa a 20 milioni di tonnellate nel 2010: un terzo di esse sono provenute dall'Europa dell'Est, dove si registrano nuove attività di riciclaggio dell'acciaio. Le esportazioni giapponesi di rottame, invece, sono calate dai 9,4 milioni di tonnellate del 2009 a 6,5 milioni di tonnellate nel 2010. Prakash ha aggiunto che, se in Giappone la domanda di acciai da costruzione incrementerà a causa dei lavori di ricostruzione, allora le forniture di rottame del paese diminuiranno, indirizzando i compratori di rottame della Cina e della Corea del Sud verso il mercato statunitense.
Per quanto riguarda i principali importatori di rottame, la Turchia rimane il maggiore del 2010, con 19,1 milioni di tonnellate, dato in crescita del 22% rispetto al 2009. Le importazioni cinesi, invece, sono calate da 13,7 milioni di tonnellate (dato del 2009) a 5,8 milioni di tonnellate, a causa dell'aumento del consumo locale di rottame.
Esaminando le variazioni mensili dei prezzi, Prakash ha evidenziato che l'andamento del prezzo medio mensile ha registrato una variazione del 9% su base mensile, sia al rialzo che al ribasso. In base all'andamento delle quotazioni negli ultimi due anni, Prakash ha dichiarato che, se il mercato dell'acciaio si comporta secondo la norma, il prezzo del rottame dovrebbe rimanere tra i 325 e i 275 €/ton nel corso del 2011.
Sottolineando il fatto che i prezzi del rottame sono direttamente proporzionali a quelli delle billette, Ved Prakash ha aggiunto che i produttori di billette hanno la possibilità di ridurre il rischio di prezzo relativo al rottame sul London Metal Exchage (LME), dove i grafici raffiguranti i prezzi delle billette rispecchiano in modo assai fedele le quotazioni effettive di mercato. Tuttavia, la commodization e l'indicizzazione del rottame potrebbero incrementare la volatilità dei prezzi del rottame, anziché ridurla.