Un funzionario della società indiana JSW Steel Limited ha annunciato oggi, 25 luglio, che l’azienda sta valutando la possibilità di acquisire asset di minerale di ferro e carbone da coke all’estero per ottenere una maggiore sicurezza in termini di materie prime, pur mantenendo la priorità dell’espansione brownfield dei blocchi minerari all’interno del paese.
Il funzionario ha affermato che la società vorrebbe partecipare a gare d'appalto per l’acquisto di asset di minerale di ferro e carbone da coke in Canada e Australia in base alle opportunità che si presenteranno, per allineare la sua catena di approvvigionamento di materie prime con i piani di aumento della capacità produttiva nazionale a 50 milioni di tonnellate entro il 2030, dagli attuali 28 milioni.
Da notare che quest’anno, JSW è riuscita –attraverso gare d’appalto – ad acquisire sei blocchi di minerale di ferro e due asset di carbone da coke nel paese, e prevede di mettere questi ultimi in produzione nei prossimi due anni.
Secondo quanto riportato dai media, l’azienda sta valutando la possibilità di presentare un’offerta di partecipazione nell’unità di business del carbone della società Teck Resources Limited, in Canada.
Il funzionario ha dichiarato che l’obiettivo strategico è quello di coprire internamente almeno il 75% del fabbisogno di materie prime, contro l’attuale 45%.