National Mineral Development Corporation, compagnia mineraria controllata dallo stato indiano, non è in trattativa per l'acquisto di miniere di ferro o carbone, né in Brasile né in altri paesi. Lo ha annunciato il vice Ministro del commercio e dell'industria Daggubati Purandeswari in un discorso al Parlamento indiano. Tuttavia, Purandeswari ha rivelato che NMDC sta prendendo in considerazione alcune offerte di acquisto relative a miniere di ferro e carbone con l'obiettivo di diversificare geograficamente l'attività estrattiva.
A questo scopo è stata creata la società di progetto International Coal Ventures (P) Limited (ICVL). Tra i promotori di ICVL troviamo i maggiori gruppi operanti nel settore siderurgico controllati dal governo di Nuova Delhi: Steel Authority of India Limited (SAIL), Coal India Limited (CIL), Rashtriya Ispat Nigam Limited (RINL), NMDC Limited and NTPC Limited.
ICVL presta particolare attenzione alle risorse minerarie di Australia, Indonesia, Mozambico, USA e Canada ma, attualmente, sta monitorando asset nell'ambito del carbone anche in Colombia, Sud Africa e Russia.
Il Ministro ha poi ricordato le misure adottate dal governo per garantire la disponibilità di materie prime alla siderurgia indiana: tra queste l'innalzamento fino al 30% del dazio all'esportazione del minerale ferroso e l'abolizione di quello import gravante sul carbone e sui rottami ferrosi. Questo perché, a causa della limitata disponibilità di queste materie prime siderurgiche, i due principali gruppi siderurgici controllati dal governo di Nuova Delhi (Steel Authority of India Limited, SAIL, e Rashtriya Ispat Nigam Limited, RINL) devono rifornirsi necessariamente con materiale importato.
La situazione è particolarmente allarmante nell'ambito del carbone: basti pensare che SAIL, alla quale sono state allocate miniere di ferro e carbone statali per lo sfruttamento in esclusiva, si trova costretta ad utilizzare per il 75% carbone importato.
Il Ministro Purandeswari ha infine chiuso la sua esposizione sottolineando che in India quello siderurgico è un settore deregolato, nel quale le imprese prendono decisioni autonomamente in base alle loro analisi di mercato e senza rendere conto al Ministero della siderurgia.