Slittano di almeno un mese i tempi per decidere chi si aggiudicherà gli asset del Gruppo Ilva tra Am Investco Italia (Arcelor Mittal-Marcegaglia) e AcciaItalia (Jindal, Arvedi, Cassa Depositi e Prestiti e Delfin). Lo riporta l'Ansa citando fonti vicine al dossier. Una relazione da parte dell'advisor Leonardo & co era attesa per oggi 6 aprile (ad un mese esatto dalla presentazione delle offerte), tuttavia - spiega una delle fonti - "non si trattava di un termine perentorio. Era una linea guida". L'esame dei documenti, del piano industriale e di quello ambientale, starebbe richiedendo tempi più lunghi con in più lo stop per le festività di Pasqua.
Secondo la stessa fonte, vi sarebbe persino la possibilità un'ulteriore fase di rilancio dopo la decisione dei commissari straordinari. Nei giorni scorsi si era parlato dell'intenzione di Acciaitalia di migliorare la propria offerta, inferiore di circa mezzo miliardo di euro rispetto a quella di Am Investco Italia. Ciononostante, AcciaItalia destinerebbe agli investimenti 3 miliardi di euro, mentre la cordata ArcelorMittal-Marcegaglia 2,3 miliardi.