La stampa italiana riporta che entro lunedì il governo procederà all'assegnazione della gara per gli asset dell'Ilva alla cordata Am Investco Italy (ArcelorMittal-Marcegaglia). Lo avrebbe detto ai sindacati il ministro dello Sviluppo Economico, Calenda, il quale tuttavia ha avviato una verifica con l'Avvocatura dello Stato per un'eventuale riapertura della gara solo sul prezzo. Lo ha riferito il leader della Fim, Marco Bentivoglio, al termine dell'incontro odierno presso il MiSE.
Lunedì scorso l'imprenditore indiano Sajjan Jindal, presidente di Jindal South West, aveva ottenuto un incontro con il ministro Calenda dopo che i commissari avevano preferito l'offerta della cordata concorrente, e in tale occasione aveva chiesto se fosse possibile un rilancio per l'Ilva, in modo da far sì che AcciaItalia pareggiasse l'offerta economica di Am Investco Italy.
Calenda ha comunque spiegato ai sindacati che rilanci su tutti e tre i capitoli, piano industriale, occupazionale e ambientale, implicherebbero il rifacimento della gara.
Intanto, il confronto con i sindacati proseguirà anche dopo il 5 giugno. Per ora i sindacati hanno ribadito la loro insoddisfazione per una soluzione che prevede circa 5.000 posti di lavoro in meno. A Taranto i lavoratori hanno scioperato per 4 ore e lunedì a Genova e Novi Ligure sono previste altre mobilitazioni. Cgil, Cisl e Uil hanno confermato al governo che non sono disponibili ad accettare licenziamenti.