Secondo le ultime notizie riportate dai media locali sulla questione della proprietà dell’ex-Ilva, sembrerebbe che il colosso della siderurgia ArcelorMittal sia pronto a un cambio di rotta.
In una lettera inviata dall’amministratore delegato Aditya Mittal alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Mittal si è dichiarata disposta a «rimanere come partner strategico di minoranza che fornisca esperienza tecnica e industriale per la joint venture con lnvitalia mentre il governo decide una soluzione permanente per questo asset strategico di interesse nazionale».
Ha aggiunto che, in alternativa, potrebbe cedere le proprie azioni a investitori terzi a un prezzo pari al valore del loro ultimo investimento.
La proposta, tuttavia, potrebbe essere arrivata tardi: il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha infatti dichiarato che il processo di commissariamento dell’ex-Ilva per ora non verrà interrotto, senza nulla togliere al fatto che, comunque, i soci sono liberi di discutere tra loro fino ad arrivare a una possibile intesa.