Ad agosto di quest'anno, rispetto a luglio, la produzione nelle costruzioni, al netto delle variazioni stagionali, è diminuita dell'1,3% nella zona euro e dell'1,8% nell'Ue-27, secondo le prime stime di Eurostat. A luglio 2021, la produzione nel settore edile era aumentata dello 0,1% nell'area euro e nell'Ue.
Su base annua, rispetto ad agosto 2020, la produzione è diminuita dell'1,6% nell'eurozona e dell'1,0% nell'Ue.
Prendendo in considerazione i vari settori, il confronto mensile mostra che, nell'area euro, l'ingegneria civile è diminuita dell'1,9% e l'edilizia dell'1,3%. Nell'Ue, l'edilizia è diminuita del 2,1% e l'ingegneria civile dell'1,4%. Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, le maggiori diminuzioni mensili della produzione nel settore edile sono state registrate in Svezia (-10,5%), Ungheria (-5,9%) e Germania (-3,1%). Gli aumenti più elevati sono stati osservati in Portogallo (+2,4%), Slovacchia (+1,9%) e Polonia (+1,6%). Il dato italiano non è disponibile.
Il confronto annuo per settore mostra nell'area dell'euro un calo dell'ingegneria civile del 2,9% e per l'edilizia dell'1,3%. Nell'Ue l'ingegneria civile è diminuita dell'1,5% e l'edilizia dello 0,7%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, le maggiori diminuzioni annuali della produzione nel settore edile sono state osservate in Spagna (-13,9%), Romania (-7%) e Slovenia (-6,8%). Gli aumenti maggiori sono stati registrati in Ungheria (+10,2%), Polonia (+7,9%) e Finlandia (+4,7%).