EUROFER esprime preoccupazione riguardo all'acquisizione di British Steel

mercoledì, 13 novembre 2019 18:31:43 (GMT+3)   |   Brescia
       

La European Steel Association (EUROFER) chiederà alla Commissione Europea di dissipare i suoi dubbi riguardo alla possibile acquisizione di British Steel da parte del gruppo siderurgico cinese Jingye.

Jingye ha confermato all'inizio di questa settimana di aver raggiunto un accordo provvisorio per l'acquisizione di British Steel e ha promesso di investire 1,2 miliardi di sterline (1,5 miliardi di dollari) nel prossimo decennio, salvando migliaia di posti di lavoro.

EUROFER ha dichiarato a Reuters che la possibile acquisizione è un nuovo esempio di esportazione dalla Cina di capacità in eccesso ai confini dell'UE.

«Dobbiamo essere sicuri che non vi sia alcun contributo in termini di aiuti di Stato da parte del governo britannico che potrebbe essere considerato non in linea con le norme dell'UE in materia di aiuti di Stato», ha dichiarato Axel Eggert, direttore generale di EUROFER. Eggert ha sottolineato che la Cina è il paese che più di tutti causa un surplus di acciaio a livello globale. L'overcapacity mondiale ammonta a 450 milioni di tonnellate, tre volte le dimensioni del mercato europeo. La Cina da sola contribuisce per almeno due terzi a tale surplus.