Secondo il report Economic and Steel Market Outlook 2023-2024 sul terzo trimestre del 2023 stilato dal comitato economico della European Steel Association (EUROFER), il consumo apparente di prodotti siderurgici nell’UE-27 nel primo trimestre del 2023 è ammontato a 34,5 milioni di tonnellate, in calo dell’11,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel quarto trimestre dello scorso anno era sceso del 19,3% su base annua.
L’associazione stima che il consumo apparente di prodotti siderurgici diminuirà di un ulteriore 1% nel 2023: si tratterebbe della quarta recessione annuale degli ultimi cinque anni. Tuttavia si prevede una veloce ripresa nel 2024 (+ 6,2%, diversamente dalla stima precedente del 5,4%), condizionata da prospettive di mercato più favorevoli e da un miglioramento della domanda di acciaio, che pure rimarrà soggetta a una forte incertezza continuando a compromettere la domanda dei settori che utilizzano l’acciaio almeno per la prima metà del 2023. Sviluppi positivi sono attesi solo a partire dal terzo trimestre dell’anno.
Nonostante la guerra in Ucraina e l’aumento dei prezzi dell’energia, la produzione dei settori che utilizzano l’acciaio è aumentata del 3,7% nel primo trimestre, guidata principalmente dall’ottima performance nei settori automotive, meccanica ingegneristica e trasporti.
Per concludere, le spedizioni all’interno del territorio dell’Unione Europea sono diminuite del 6,2% nel primo trimestre per la quarta volta consecutiva.