Dillinger, produttore tedesco di lamiere da treno, ha annunciato i risultati finanziari relativi al 2017, esercizio in cui le performance del gruppo e delle sue controllate sono stati positive nonostante il persistere di condizioni difficili nel mercato delle lamiere da treno. L'utilizzo delle capacità degli impianti è stato molto buono ad ogni livello della produzione. La produzione ha superato in modo significativo quella dell'anno precedente, raggiungendo così il livello più alto degli ultimi cinque anni. Anche le spedizioni sono aumentate in modo significativo.
Nel 2017, il fatturato consolidato di Dillinger è migliorato del 20,4%, a 2,102 miliardi di euro, grazie a un aumento dei volumi e dei ricavi. L'EBITDA della società nell'anno considerato è ammontato a 210 milioni di euro, contro l'EBITDA di 31 milioni registrato nel 2016.
Nell'esercizio considerato, la produzione di acciaio grezzo di Dillinger si è attestata a 2,52 milioni di tonnellate, crescendo dell'11% su base annua. Nello stesso anno, la produzione di lamiere da treno è aumentata dell'8,5%, a 2,042 milioni di tonnellate, mentre le vendite di lamiere da treno sono aumentate del 7,8%, a 2,047 milioni di tonnellate, in entrambi i casi rispetto all'anno precedente.
La società ha dichiarato di aver iniziato il 2018 con un elevato utilizzo delle capacità, e ha aggiunto che per l'anno in corso, tuttavia, le aspettative non sono delle migliori poiché influenzate da un contesto di mercato ancora difficile e da numerose incertezze geopolitiche. Ciononostante, il Gruppo Dillinger si aspetta che l'utilizzo della capacità sarà ben al di sopra della media del mercato. Fattori quali la sovraccapacità e le importazioni a basso costo rendono arduo un significativo aumento dei prezzi secondo la società.
Escludendo gli effetti di una possibile diversione dei flussi di importazione verso l'Europa a causa delle tariffe statunitensi, Dillinger si aspetta per quest'anno risultati finanziari in linea con quelli del 2017, ma al tempo stesso volumi di produzione e di vendita leggermente inferiori.