A marzo 2021 la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 169,2 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 15,2% su base annua, secondo gli ultimi dati pubblicati dalla World Steel Association (worldsteel). Nei primi tre mesi del 2021 la produzione di acciaio grezzo a livello mondiale si è attestata a 486,9 milioni di tonnellate, il 10% in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
A marzo, in Asia, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 123,8 milioni di tonnellate, crescendo del 17,6%, con 94 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina (+19,1%), 8,3 milioni di tonnellate dal Giappone (+4,6%), 10 milioni di tonnellate dall’India (+23,9%) e 6,1 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (+4,7%). Tutte le variazioni sono calcolate su base annua.
L'UE-27 ha sfornato 13,6 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in crescita del 17,5%, con 3,16 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (+10,4%) e 2,3 milioni di tonnellate dall'Italia (+68,8%).
La Turchia ha prodotto 3,4 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in crescita del 9,2%. L'area CIS ha prodotto acciaio per 9,1 milioni di tonnellate (+7%), con 6,6 milioni forniti dalla Russia (+9,4%).
Nello stesso mese in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 9,7 milioni di tonnellate, facendo segnare un aumento dello 0,1%, con gli USA che hanno prodotto 7,1 milioni di tonnellate (+1%). L'output in Sud America è ammontato a 3,6 milioni di tonnellate (+8,1%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 2,8 milioni di tonnellate (+4,1%).
In Africa, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 1,5 milioni di tonnellate (+25,9%), mentre in Medio Oriente si è attestata a 3,6 milioni di tonnellate (+6,6%), con l'Iran che ha prodotto 2,6 milioni di tonnellate (+10,7%).