Secondo quanto appreso da SteelOrbis, la Commissione Europea ha proposto di istituire dazi fissi per tonnellata sulle importazioni di acciai piani laminati a caldo, legati e non legati, originari del Brasile, dell'Iran, della Russia e dell'Ucraina. Scartata l'ipotesi dell'applicazione di un prezzo minimo all'importazione (MIP), contro la quale si era pronunciata EUROFER lo scorso luglio.
A luglio di quest’anno, la Commissione aveva proposto dazi definitivi ad valorem tra il 5,3% e il 33% nonché un prezzo minimo all'importazione.
I prodotti in oggetto sono classificati ai codici CN 7208 10 00, 7208 25 00, 7208 26 00, 7208 27 00, 7208 36 00, 7208 37 00, 7208 38 00, 7208 39 00, 7208 40 00, 7208 52 99, 7208 53 90, 7208 54 00, 7211 14 00, 7211 19 00, 7225 19 10, 7225 30 10, 7225 30 30, 7225 30 90, 7225 40 12, 7225 40 15, ex 7225 40 60, 7225 40 90, 7226 19 10, ex 7226 20 00, 7226 91 20, 7226 91 91 e 7226 91 99.
Di seguito, i dazi fissi proposti dalla Commissione:
Paese |
Esportatore/produttore |
Aliquota dazio fisso proposto (€/mt) |
Arcelor Mittal Brasil S.A. |
54,5 |
|
Aperam Inox América do Sul SA. |
||
Usinas Siderúrgicas de Minas Gerais S.A. |
63 |
|
Companhia Siderúrgica Nacional (CSN) |
53,4 |
|
Gerdau Acominas |
55,8 |
|
Novolipetsk Steel (NLMK) |
53,3 |
|
Magnitorgorsk Iron & Steel Works (MMK) |
96,5 |
|
Severstal |
17,6 |
|
Metinvest |
60,5 |
|
Mobarakeh Steel Company |
58 |