A settembre di quest'anno la produzione di acciaio grezzo in Cina è ammontata a 73,75 milioni di tonnellate, ovvero il 21,2% in meno rispetto allo stesso mese del 2020, secondo quanto comunicato recentemente dall'ufficio nazionale di statistica cinese. Nello stesso periodo la produzione di ghisa e quella di acciai finiti sono ammontate rispettivamente a 65,19 milioni di tonnellate (-16,1%) e 101,95 milioni di tonnellate (-14,8%).
Su base mensile, l'output di acciaio grezzo è calato dell'11,4%, quello di ghisa dell'8,86%, mentre quello di cciai finiti è sceso del 6,3%. Le produzione siderurgica è stata influenzata negativamente dalle restrizioni nonché dai limiti nelle forniture di energia elettrica.
Prendendo in considerazione il periodo gennaio-settembre, la Cina ha prodotto 805,89 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, il 2% in più su base annua. Allo stesso tempo, la produzione di ghisa nel paese è calata dell'1,3%, a 671,07 milioni di tonnellate, mentre quella di prodotti finiti è aumentata del 4,6%, a 1,02 miliardi di tonnellate.