ArcelorMittal, primo produttore mondiale di acciaio, ha comunicato i risultati finanziari consolidati del 2017. La società, che ha sede a Lussemburgo, ha spiegato che il miglioramento dei fondamentali del mercato, unitamente alla crescita delle consegne, ha permesso il raggiungimento di risultati positivi. Inoltre, il piano Action 2020 di ArcelorMittal ha contribuito per metà all'obiettivo di EBITDA.
Nel 2017, ArcelorMittal ha registrato un utile netto di 4,56 miliardi di dollari, contro l'utile netto di 1,78 miliardi registrato nell'anno precedente. Allo stesso tempo, le vendite sono aumentate del 20,9%, a 68,67 miliardi di dollari, principalmente grazie all'aumento dei prezzi medi di vendita dell'acciaio, ai maggiori volumi, all'aumento dei prezzi di riferimento del minerale ferroso e alle maggiori spedizioni di minerale. Le spedizioni totali di acciaio sono state pari a 85,2 milioni di tonnellate nel 2017, in aumento dell'1,5% su base annua. Nell'anno in esame, l'EBITDA di ArcelorMittal è aumentato del 34,4% rispetto al 2016, raggiungendo 8,4 miliardi di dollari.
La produzione di acciaio grezzo da parte di ArcelorMittal è stata pari a 93,1 milioni di tonnellate nel 2017, facendo registrare una crescita del 2,5% su base annua, mentre la produzione di minerale di ferro è aumentata del 3,9%, a 57,4 milioni di tonnellate.