ArcelorMittal pospone la chiusura dell'altoforno di Fos-sur-Mer

giovedì, 14 maggio 2020 17:07:30 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Diversamente da quanto comunicato da un dirigente di ArcelorMittal la scorsa settimana, l'altoforno n. 2 dello stabilimento di Fos-sur-Mer rimarrà in funzione almeno fino alla fine di luglio e dunque non verrà fermato alla fine di giugno. Lo hanno riportato fonti di stampa riferendo di un lieve incremento degli ordini nello stabilimento marsigliese, che occupa circa 2.500 persone. 

ArcelorMittal ha fermato uno dei due altiforni del sito lo scorso 23 marzo, dopo lo scoppio della pandemia di coronavirus. Fos sta quindi viaggiando al 50% della propria capacità, come già riportato da SteelOrbis. 

Quello di Fos-sur-Mer è uno dei più grandi siti produttivi di ArcelorMittal in Europa con una capacità produttiva annua pari a 4 milioni di tonnellate. Circa l'80% della sua produzione di acciai piani è destinata all'industria automotive


Articolo precedente

Romania, piani: stabile il mercato locale nonostante il calo dell’attività

17 mag | Piani e bramme

UE: avviata indagine antidumping sulla banda stagnata proveniente dalla Cina

17 mag | Notizie

Ucraina, esportazioni di prodotti piani in aumento nel periodo gennaio-aprile

17 mag | Notizie

UE: esaurite le quote di importazione della Turchia per vergella e profilati cavi

17 mag | Notizie

Messico, lamiera: in calo il consumo nel mese di marzo

17 mag | Notizie

Brasile, coils zincati: prezzi export in leggero aumento

17 mag | Piani e bramme

Messico, consumo di coils zincati in calo a marzo

17 mag | Notizie

Europa, coils laminati a caldo: le acciaierie rifiutano di abbassare i prezzi malgrado la debolezza della domanda

16 mag | Piani e bramme

Cina, coils zincati a caldo: in calo i prezzi di esportazione dopo la discesa dei prezzi locali

16 mag | Piani e bramme

Turchia, coils a caldo: importazioni scarse per via della domanda debole e della cautela degli acquirenti

16 mag | Piani e bramme