Un organismo composto da pubblici ministeri brasiliani ha contestato la licenza operativa della società mineraria Anglo American valida per il sito di Minas Rio.
La procura del Pubblico Ministero Federale (MPF) presentò due anni fa una richiesta di annullamento dei permessi della condotta per il trasporto di pellet della lunghezza di 529 chilometri quadrati, ma la questione da allora non è mai stata affrontata.
Anglo American, che prevede una capacità di produzione di 26,5 milioni di tonnellate annue una volta che i lavori di Minas Rio saranno terminati, si è assicurata due permessi. I pm si sono opposti a tale concessione, convinti che il progetto rappresenti un danno per le comunità locali.
A fine agosto gli stessi pm hanno pertanto presentato ricorso contestando le argomentazioni di Anglo, del regolatore ambientale federale Ibama, dello stato di Minas Gerais e del governo federale, ossia coloro che avevano garantito la concessione delle licenze.
I pubblici ministeri hanno dichiarato che le decisioni degli organismi ambientali erano “viziate” all’epoca della concessione delle licenze. La controversia deve ancora essere risolta.