AK Steel ha annunciato due importanti mosse per accentuare la sua integrazione verticale, dopo che negli ultimi tempi le elevate quotazioni del minerale di ferro e del carbone hanno guastato i profitti dell'azienda.
AK Steel è entrata in una joint venture con la connazionale Magnetation, Inc, società dedita al recupero del concentrato di ferro. AK Steel detiene il 49,9% delle quote della società denominata Magnetation LLC, che attualmente produce circa 400.000 tonnellate annue di minerale ferroso concentrato. Si sta inoltre procedendo alla costruzione di un secondo impianto accanto a quello già in funzione a Nashwauk (Minnesota), il quale avrà una capacità produttiva annua di circa 1 milione di tonnellate. Secondo i progetti a lungo termine, inoltre, la joint venture dovrà raggiungere un output annuo di 3,5 milioni di tonnellate di minerale concentrato da quattro impianti produttivi entro il 2016.
Sempre entro il 2016 Magnetation LLC ha previsto la costruzione di un impianto di pellettizzazione da circa 3 milioni di tonnellate annue, che consumerà gran parte della produzione di concentrato. L'output di pellet, infine, soddisferà circa la metà delle necessità di pellet di AK Steel ad con una spesa sensibilmente inferiore a quella che attualmente il mercato consentirebbe.
Il gruppo siderurgico con sede a West Chester (Ohio) ha comunicato che investirà nell'attività 297,5 milioni di $ in più anni, dei quali 100 milioni solo nel 2011. 47,5 milioni nel III trimestre 2012 ed i rimanenti 150 milioni tra il 2013 ed il 2016.
Un altro investimento di AK Steel è nal campo del carbone metallurgico. Il gruppo acquisterà a breve Solar Fuel Company, che detiene asset per circa 18 milioni di tonnellate di carbone metallurgico in Pennsylvania, per un corrispettivo di 36 milioni di $ cash. L'attività, che verrà rinominata AK Coal Resources Inc., riceverà 60 milioni di $ di investimenti tra il 2013 ed il 2015 per lo sviluppo delle attività minerarie e l'avvio della produzione di carbone.
James L. Wainscott, presidente e CEO di AK Steel, ha annunciato che con le due nuove attività "AK Steel delinea dei piani chiari per incrementare l'autosufficienza nel campo delle materie prime, mettendosi al riparo dall'aumento dei prezzi globali. Siamo certi che già nel 2012 il bilancio finanziario ne possa trarre giovamento, per poi migliorare ulteriormente negli anni a venire mano a mano che si amplia la produzione".