La produzione mondiale di acciaio grezzo a settembre di quest’anno ha fatto segnare un aumento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2021, attestandosi a 151,7 milioni di tonnellate. I dati provengono dall’ultimo report mensile della World Steel Association (worldsteel).
A settembre, la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 113 milioni di tonnellate, in crescita del 10,6%: Cina 87 milioni di tonnellate, in aumento del 17,6%; Giappone 7,1 milioni di tonnellate, in calo del 12,3%; India 9,9 milioni di tonnellate, in aumento dell’1,8%; Corea del Sud 4,6 milioni di tonnellate, in calo del 15,4%.
I Paesi dell’Ue-27 hanno prodotto 10,7 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a settembre, in calo del 16,7% su base annua. Nel periodo considerato, la Germania ha prodotto 2,8 milioni di tonnellate, dato in calo del 15,4% rispetto al 2021.
La Turchia ha prodotto 2,7 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a settembre, registrando un calo del 19,4% rispetto allo stesso mese del 2021. La CIS ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 6,7 milioni di tonnellate, in calo del 21,9% su base annua, con la produzione russa stimata a 5,7 milioni di tonnellate, in calo del 6,8% su base annua.
In Nord America la produzione di acciaio grezzo è ammontata di 9,1 milioni di tonnellate, in calo del 7,6%: gli Stati Uniti hanno prodotto 6,6 milioni di tonnellate, in calo del 7,5%, entrambi su base annua. La produzione di acciaio grezzo in Sud America è ammontata a 3,5 milioni di tonnellate, in calo del 9,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: il Brasile ha prodotto 2,7 milioni di tonnellate, in calo dell’11,7% su base annua.
L’Africa ha prodotto 1,4 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, in aumento dell’1% rispetto al 2021. In Medio Oriente, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 3,8 milioni di tonnellate, in aumento del 15,4%, mentre la produzione stimata dell’Iran è ammontata a 2,7 milioni di tonnellate, in aumento del 26,7%, entrambi su base annua.