Nell’ultima settimana, la domanda proveniente dal mercato globale per i tubi saldati turchi è rimasta vivace, e le acciaierie turche hanno continuato a chiudere vendite nonostante si sia osservato un calo nei volumi d’ordinazione. Fonti di mercato hanno riferito che i compratori continuano ad avanzare richieste per i tubi saldati turchi e ad effettuare acquisti, anche se allo stesso tempo non hanno particolare fretta di chiudere transazioni.
Nel periodo in questione, le offerte degli esportatori turchi di tubi ERW e tubolari strutturali con spessore di 2-4 mm, realizzati con coils a caldo di qualità S235 a norma EN 10219 si sono ampliate in termini di prezzo a causa della volatilità del cambio lira turca-dollaro osservata nel corso della settimana. In seguito al calo dei prezzi degli HRC domestici, i produttori turchi di tubi saldati hanno ridotto i loro prezzi di 30 $/t in corrispondenza dei minimi e di 10 $/t in corrispondenza dei massimi, portandoli a quota 650-690 $/t FOB.
Nonostante i clienti europei siano cauti nel concludere ordini di tubi saldati turchi a causa dell’indagine di salvaguardia in corso in Europa, i produttori del paese della mezzaluna continuano a chiudere vendite nella regione, anche se i loro volumi di vendita non sono elevati come in precedenza. Il rischio maggiore per il mercato dei tubi saldati turchi sembra essere il possibile squilibrio tra domanda e offerta risultante dall’esclusione dai principali mercati export a causa delle indagini e delle tariffe d’importazione.