Il rialzo dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) e del rottame in Turchia ha determinato un incremento delle quotazioni dei tubi saldati nel mercato locale. Queste sono aumentate di 40 $/t nell'ultima settimana, raggiungendo quota 650-670 $/t franco produttore. La domanda nel frattempo è rimasta sufficiente e dovrebbe permettere ai prezzi di rafforzarsi ulteriormente nel prossimo periodo. «I prezzi del rottame sono aumentati di molto e pensiamo che anche quelli degli HRC faranno altrettanto – ha commentato un produttore di tubi –. Come sempre, dobbiamo seguire l'andamento dei prezzi degli HRC che sono la nostra materia prima. Attualmente si attestano a 600-625 $/t franco produttore in Turchia, pertanto 650 $/t è un prezzo molto basso per i tubi e dovrà necessariamente aumentare».
Sul fronte dell'export, i prezzi dei tubi saldati turchi sono aumentati di 50 $/t, fino a 640-650 $/t FOB. La domanda appare discreta. «I mercati export sono porti e abbiamo venduto buoni volumi, specialmente nell'UE. Nonostante l'avvicinarsi delle festività, la domanda è rimasta vivace, a differenza dell'anno scorso» ha affermato un esportatore.
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.