Secondo quanto appreso da SteelOrbis, gli operatori del mercato europeo dei tubi saldati sono in attesa dei risultati dell'indagine di salvaguardia dell'UE sulle importazioni di acciaio. Annunci in merito sono previsti per questo fine settimana. Intanto, la scorsa settimana un produttore bulgaro di tubi saldati ha rincarato di 10 euro le proprie offerte nei confronti di alcuni paesi europei, portandole a quota 590-630 €/t CPT. Tale aumento è stato supportato dal movimento rialzista dei prezzi dei coils laminati a caldo. Questa settimana la maggior parte degli operatori ha adottato un atteggiamento attendista e non sono state registrate transazioni, tuttavia il produttore bulgaro in questione non ha modificato le proprie offerte.
Di conseguenza, ad oggi i prezzi del materiale destinato in Ungheria e Polonia risultano pari a 600-610 €/t CPT, mentre le offerte verso Repubblica Ceca e Austria si attestano a 610-620 €/t CPT; le offerte destinate in Romania sono a 590-600 €/t CPT, mentre quelle dirette in Germania si collocano a quota 620-630 €/t CPT.