I prezzi dei tubi saldati turchi sono rimasti stabili nelle ultime due settimane. Tuttavia, a causa della scarsa domanda e delle prospettive di mercato negative, i compratori riescono ora ad ottenere sconti fino a 10-15 $/t.
Le previsioni economiche incerte, le fluttuazioni del tasso di cambio lira turca/dollaro USA e i sufficienti livelli delle scorte fanno sì che la domanda risulti debole nel mercato turco. I compratori stanno esercitando pressioni sui prezzi poiché ritengono che presto le quotazioni dei coils laminati a caldo (HRC) tenderanno al ribasso a causa dell'abbassamento della richiesta all'estero. Un produttore turco ha confermato questa situazione. «Il mercato si aspetta un calo per gli HRC a breve e ritiene che i prezzi dei tubi caleranno di conseguenza. I produttori che hanno scorte di tubi a basso costo vogliono ridurre i magazzini e stanno accettando richieste a prezzi scontati anche di 10-15 $/t. L'outlook è negativo perché i produttori di HRC non sono riusciti a vendere la produzione di ottobre tanto rapidamente quanto nei mesi scorsi. Inoltre, ha subito un rallentamento anche la domanda estera» ha spiegato la fonte.
Le offerte sul mercato domestico si attestano a 1.120-1.150 $/t franco produttore, mentre all'export si collocano a 1.140-1.160 $/t FOB. La domanda all'estero ha cominciato ad indebolirsi anche a causa dell'avvicinarsi del periodo di ferie in Europa.
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.