Il 5 gennaio, fonti vicine a SteelOrbis hanno affermato di aver sentito che la statunitense David J. Joseph stava considerando tagli di prezzo di 70 $/gt sul frantumato e di 50-60 $/gt sulle altre varietà di rottame. Tuttavia, molti produttori si stavano chiedendo se i prezzi avrebbero subito davvero riduzioni così forti.
Oggi, dopo la notizia di ribassi di 60 $/gt per tutte le categorie di rottame da parte di Delta Scrap, sembra che un calo di 60 $/gt (e forse anche di 70 $/gt a seconda della qualità e della regione) sia decisamente probabile.
«Delta ha parlato – ha detto una fonte – Non sono sicuro che le cose andranno così ovunque, ma è probabile che i prezzi si avvicineranno ai loro margini. D'altra parte, il tempo in molte parti del paese è diventato pessimo, quindi le acciaierie dovranno fare attenzione ed evitare di essere troppo generose se non vogliono azzerare l'afflusso di rottami».
Nel Nordest, i prezzi preliminari sono scesi di 50 $/gt per le principali varietà di rottame e per il frantumato, di 60-70 $/gt nel caso del prime.
A mezzogiorno di venerdì, secondo una fonte, c'erano «ancora molte questioni in sospeso». I prezzi definitivi per gennaio dovrebbero risultare chiari nei prossimi giorni.