A metà luglio le previsioni sui prezzi statunitensi del rottame per agosto non erano univoche, ma ora alcune vendite sembrano aver rivelato il trend per il mese. Il primo agosto, alcuni produttori hanno acquistato rottame frantumato a 10 $/ton in meno rispetto i prezzi di inizio luglio: due accordi - Midwest e Ohio Valley - sono stati conclusi rispettivamente a 370 $/ton e 375 $/ton. Un altro produttore ha comprato un volume significativo di frantumato a un prezzo più basso di 15 $/ton, ma quando ha cercato di acquistare ulteriore rottame a 20 $/ton in meno rispetto ai livelli di luglio, la richiesta è stata rifiutata. I produttori orientali non sono ancora entrati sul mercato per agosto, ma fonti riferiscono che in generale, sembra esserci un eccesso di frantumato (in alcune regioni fino al 20-30% in più rispetto a quanto anticipato), e ciò si traduce in una pressione ribassista sui prezzi.
Nell'Est, un produttore ha programmato una sospensione per agosto, e ciò porterà ad un calo delle richieste di rottame. Il volume degli scambi è stato piuttosto alto per tutto luglio, ma potrebbe diminuire in agosto se i prezzi del rottame frantumato e HMS I scenderanno più di quanto previsto. Intanto, i prezzi del rottame HMS I sembrano essere un po' più forti rispetto a quelli del frantumato, e per agosto dovrebbero far registrare un calo medio di 10 $/ton. Si prevede invece che i prezzi del lamierino seguiranno un movimento laterale grazie ad un livello di offerta bilanciato alla domanda da parte dei produttori di laminati piani che lavorano ad un alto tasso di sfruttamento della capacità produttiva.