Il prezzo del rottame proveniente dagli Stati Uniti in Turchia è rimasto stabile in un’altra transazione, confermando che il range del prezzo di mercato è tornato a 378-383 $/t CFR.
SteelOrbis ha appreso che la prenotazione era stata effettuata da un produttore della regione di Marmara per 18.000 t di rottame HMS I/II 80:20 a 383 $/t CFR e 12.000 t di frantumato a 403 $/t CFR. Ciò dimostra che i fornitori statunitensi sono disposti ad accettare gli attuali livelli di prezzo.
Gli esportatori europei pagano ancora 315-320 €/t DAP per la raccolta del rottame. Con il dollaro a 1,077 sull’euro, gli attuali livelli di prezzo del rottame dall’Europa su base CFR Turchia sono a malapena accettabili per i venditori. In Unione Europea, intanto, si continua a osservare una carenza di rottame, pertanto, gli operatori nella regione si aspettano un aumento dei prezzi nazionali. Nonostante la lentezza dei flussi, i prezzi del tondo delle acciaierie turche non forniscono supporto sufficiente a una ripresa dei prezzi del rottame nel breve periodo. I prezzi spot del tondo da 12 mm in Turchia sono rimasti stabili a 22.900-23.700 TRY/t o 591-612 $/t franco magazzino. Icdas ha mantenuto stabile il prezzo ufficiale del tondo in dollari a 620 $/t franco produttore. Sebbene i prezzi generali ufficiali del tondo nelle regioni di Marmara e Izmir oscillino tra i 590 e i 610 $/t franco produttore, i prezzi praticabili del tondo sembrano ancora vicini all’estremità inferiore. Diverse fonti di mercato concordano sul fatto che la situazione di stallo sul mercato turco di importazione del rottame e su quello nazionale del tondo stiano stia proseguendo, in particolare per quanto riguarda la domanda e la redditività. Alcune ritengono persino che le acciaierie potrebbero tagliare i tassi di sfruttamento della capacità per abbassare i costi delle materie prime ed evitare eccessi di produzione di acciai finiti.