L’ultimo giorno lavorativo del 2023, un nuovo accordo comunicato al mercato ha indicato che la tendenza al ribasso dei prezzi di importazione del rottame dalla Turchia continuerà a gennaio.
Un produttore turco con sede a Marmara ha concluso un ordine dalla Finlandia per rottame HMS I/II 80:20 a 410 $/t CFR e bonus grade a 430 $/t CFR. Il carico verrà spedito all’inizio di febbraio. I prezzi di riferimento del rottame nell’area baltica risultano quindi in calo di 4 $/t.
Alla fine dell’anno in corso, il mood prevalente sul mercato è pessimista, con gli stabilimenti turchi che hanno siglato sporadici accordi per rottame deep sea. A causa dell’elevato numero di offerte condivise con le acciaierie turche, si è osservato che stanno ancora esercitando una pressione al ribasso sulle quotazioni e forzando con successo la mano ai venditori. Il segmento dei prodotti finiti non fornisce realmente il supporto per un cambiamento sul fronte dei rottami. Il calo dei prezzi del rottame baltico dovrebbe spingere al ribasso anche i prezzi del rottame HMS I/II 80:20 dall’Europa a circa 405 $/t CFR. Inoltre, si prevede che i prezzi del rottame dagli Stati Uniti diminuiranno di circa 4 $/t nella prossima trattativa. «Questa è la fine dell’anno» ha commentato una fonte. «Gli stabilimenti turchi sono rimasti in silenzio per molto tempo. È comprensibile che i prezzi siano scesi a tali livelli. Tuttavia, l’umore potrebbe cambiare se i produttori di acciaio a lungo termine inizieranno il 2024 con nuove offerte». Nonostante il trend stabile dei prezzi ufficiali del tondo praticati dalle acciaierie turche sul mercato interno, si è parlato di un importante produttore con sede a Marmara che avrebbe offerto sconti di 20 $/t per volumi maggiori, dando ad alcuni acquirenti l’opportunità di firmare contratti a 600 $/t franco produttore. Sebbene i prezzi dei coils laminati a caldo rimangano stabili alla fine dell’anno, alcuni commercianti offrono anche sconti sulle vendite effettive. Questo potrebbe essere un modo per accelerare il flusso di cassa in vista delle vacanze di Capodanno, anche se gli operatori del mercato esprimono preoccupazioni. La Turchia rientrerà dalle vacanze il 2 gennaio e si prevede che la domanda di acciaio finito svolgerà un ruolo importante nel determinare le strategie di acquisto di rottame delle acciaierie turche.