Le acciaierie turche continuano a rifornirsi di rottame per le spedizioni di agosto. Ieri, 23 luglio, è stato concluso un nuovo accordo con gli Stati Uniti, e sul mercato sono emersi contratti della scorsa settimana.
L’accordo menzionato, chiuso da un produttore siderurgico della regione turca del mar Nero, comprendeva rottame HMS I/II 80:20 a 347 $/t CFR e frantumato e bonus grade a 367 $/t CFR. Il livello di prezzo è simile a quelli registrato nelle precedenti prenotazioni di rottame dagli Stati Uniti. Sono arrivate anche offerte a circa 350 $/t CFR, ma una fonte statunitense ha dichiarato che si tratta di fornitori ancora in cerca di un acquirente. Ciò vuol dire che per i fornitori oltreoceano sarà difficile puntare a un aumento significativo dei prezzi CFR Turchia.
Sul mercato è emerso anche un accordo dal Regno Unito, da parte di un produttore della regione di Izmir, concluso il 18 luglio. L’accordo prevedeva rottame HMS I/II 80:20 a 340 $/t CFR. Fonti segnalano che è stato acquistato, alla fine della scorsa settimana, anche un carico proveniente dai Paesi Bassi da un produttore di Iskenderun con rottame HMS I/II 80:20 a 340 $/t CFR. L’indicazione è quindi di un prezzo del rottame origine Regno Unito/UE stabile in un range di 340-342 $/t CFR. Oltre a due carichi europei destinati all’Egitto, sono presenti anche offerte Regno Unito/UE a 340-345 $/t CFR a seconda della provenienza.
Sebbene il mercato turco del rottame d’importazione sia in fermento a causa dei movimenti al rialzo del mercato locale del tondo e dell’ottimismo in Asia, SteelOrbis ritiene che – per ora – il potenziale di aumento dei prezzi del rottame sia limitato. Alcune fonti riportano inoltre che, dopo l’impennata dei prezzi seguita alle recenti notizie sulle riforme dell’offerta e sulle misure di stimolo previste in Cina, i prezzi dei futures stiano ora mostrando una volatilità molto minore, in quanto gli eccessivi aumenti avevano una base speculativa e non tenevano conto dei fondamentali di mercato.
Come riportato da SteelOrbis, il prezzo di riferimento della billetta è aumentato a 450-460 $/t FOB, ovvero 20 $/t in più rispetto a venerdì, e ieri la maggior parte delle quotazioni è rimasta stabile. Una fonte di un produttore turco ha commentato: «Alle condizioni attuali la billetta è esclusa. Nel prossimo mese potremmo invece concentrarci sul rottame».
Ieri i prezzi ufficiali del tondo sul mercato nazionale turco si attestavano in un range di 540-565 $/t franco produttore. Tuttavia, SteelOrbis considera praticabili anche 535-555 $/t franco produttore, dove l’estremità superiore rappresenta i prezzi dell’area di Gebze. SteelOrbis ha segnalato che le vendite di tondo di Kardemir ieri si sono aperte a 551 $/t IVA esclusa, per chiudersi meno di 15 minuti dopo. Secondo le fonti, il produttore è riuscito a vendere circa 30.000 t di tondo grazie alle sue condizioni di pagamento vantaggiose. Il prezzo ha mostrato un aumento di 14 $/t rispetto al precedente listino, datato 9 luglio.
Come ultima nota, il mercato prevede che, sulla base della stima mediana degli istituti che partecipano al sondaggio sui tassi di interesse di Bloomberg HT, la Banca Centrale della Repubblica di Turchia (CBRT) abbasserà il tasso d’asta repo a una settimana di 250 punti base al 43,5% nella riunione di oggi, 24 luglio. Questa aspettativa ha favorito una certa attività di rifornimento sul mercato del tondo, anche se i volumi segnalati sono ancora considerati molto bassi rispetto al solito.