La Turchia sta continuando a concludere accordi per completare il proprio fabbisogno per le spedizioni di febbraio, mentre i prezzi del rottame scendono da tutte le origini. Il numero di offerte sul mercato è ancora elevato – almeno dieci secondo le fonti di mercato – ma pare che per i venditori un calo rispetto ai prezzi correnti non sia accettabile in questo momento.
Il 14 gennaio un produttore di Izmir ha prenotato dalla Danimarca un carico costituito da 20.000 t di rottame HMS I/II 80:20 a 335 $/t CFR, 8.000 t di rottame misto tra bonus e ferroviario a 357 $/t CFR e 7.500 t di lamierino a 365 $/t CFR. Questo livello di prezzo è inferiore di 5-7 $/t rispetto alla precedente prenotazione dalla Scandinavia riportata il 13 gennaio, ma da quel momento le aspettative per l’HMS I/II 80:20 sono fortemente diminuite. Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il rottame HMS I/II 80:20 dal Baltico è diminuito di soli 2 $/t rispetto al 14 gennaio.
Fonti di mercato riferiscono che un produttore turco ha concluso un accordo con l’Unione Europea per rottame HMS I/II 80:20 a 329-329,5 $/t CFR per la spedizione di febbraio. Sebbene tali informazioni non siano state confermate al momento della pubblicazione, il livello è considerato accettabile da diversi addetti ai lavori, i quali ammettono inoltre che le offerte provenienti dalle acciaierie turche sono addirittura inferiori.
SteelOrbis ha anche appreso che un venditore dal Baltico sta chiedendo 340 $/t CFR per l’HMS I/II 80:20, ma secondo fonti di mercato si tratta di un livello attualmente troppo elevato. Un carico proveniente dall’UE è stato offerto a 337 $/t CFR per la stessa categoria, ma ancora una volta il prezzo sembra essere troppo elevato. Una fonte presso un importante produttore turco ha dichiarato che queste offerte lasciano «ovviamente» spazio per le trattative. «Detto ciò, dovremmo essere vicini al fondo. Livelli inferiori a quelli recentemente confermati, anche con la pressione al ribasso derivante dall’elevato numero di offerte, sarebbero problematici per il mercato del tondo», ha commentato la stessa fonte.
Un venditore di rottame proveniente da USA e UE ha osservato che i prezzi di cui sopra non sono praticabili al momento: «queste offerte sono elevate per l’HMS I/II 80:20 europeo. È probabile che il prezzo praticabile rimanga a 325-330 $/t CFR». Come riportato ieri da SteelOrbis, un produttore tedesco di acciaio sta attualmente pagando 275 €/t per l’HMS I/II 80:20. I prezzi locali del rottame sul mercato tedesco all’inizio di gennaio sembrano indicare un lieve aumento, sebbene alcune fonti riferiscano un andamento laterale rispetto a dicembre. Tuttavia, questi aumenti dei prezzi non sono dovuti a un miglioramento della domanda. Un raccoglitore tedesco di rottame ha affermato che i prezzi nazionali rimarranno probabilmente stabili per i gradi più elevati rispetto al mese scorso.Un’altra fonte ha osservato che, anche con le revisioni al rialzo annunciate da alcuni stabilimenti europei la scorsa settimana, è improbabile che i prezzi indichino un aumento generalizzato.
Il sentiment sul mercato delle importazioni di billette in Turchia è peggiorato, principalmente a causa delle preoccupazioni relative al segmento delle esportazioni di lunghi, al calo dei prezzi del rottame e alla differenza tra i tempi di consegna della billetta dall’Asia e del rottame deep sea. Nel frattempo, nonostante alcuni tentativi da parte dei cinesi di aumentare i prezzi, l’offerta generale di importazione per la billetta cinese verso la Turchia è diminuita di 5 $/t nell’ultima settimana, passando a 450-475 $/t FOB a seconda dell’origine.
Per quanto riguarda il mercato locale del tondo, i produttori turchi stanno cercando di prepararsi a una ripresa della domanda che probabilmente si verificherà nella seconda metà di febbraio. «Con il miglioramento del clima tra marzo e aprile riprenderanno anche le costruzioni. Si prevede quindi che l’attività di rifornimento da parte dei commercianti di tondo avrà un impatto positivo nella seconda metà di febbraio. La fine della guerra in Siria e i piani di ricostruzione nella regione turca colpita dal terremoto hanno un peso significativo sulle nostre aspettative positive», ha dichiarato un’altra fonte.
Inoltre, fonti di mercato riferiscono anche abbondanza di offerte di rottame short sea. Una fonte presso un’acciaieria ha affermato: «Ci sono molte offerte di short sea». La Romania sta offrendo alla Turchia un carico di HMS I/II 80:20 a 327 $/t CFR, ma il livello non sembra sia praticabile, poiché gli acquirenti affermano che la loro idea di prezzo per questa qualità è più vicina a 315 $/t CFR. Un’altra fonte riferisce che i venditori rumeni hanno difficoltà ad abbassare le offerte a causa dei prezzi di raccolta più elevati: «le offerte condivise in questo momento provengono dai venditori che hanno già prenotato le navi, e il prezzo non è adatto per gli acquirenti turchi». L’offerta per un carico greco di HMS I/II 80:20 si attesta a 335 $/t CFR, mentre un carico italiano costituito da rottame di qualità bonus è in offerta a 355 $/t CFR. Tuttavia, un venditore di rottame deep sea ritiene che questi prezzi non siano accettabili al momento.