I fornitori russi di ghisa basica (BPI) hanno puntato sulle vendite al mercato turco, dato che la quota in Europa è molto vicina all'esaurimento. Sebbene le offerte di alcuni fornitori siano state più alte a causa della tendenza al rialzo a livello globale, gli ultimi accordi sono comunque stati confermati a livelli stabili.
In Turchia, uno dei principali esportatori russi di BPI è riuscito a vendere un considerevole volume di oltre 50.000 tonnellate a 330 $/t FOB due settimane fa, che si traduce in 350 $/t CFR al massimo. Il valore è quasi in linea con i precedenti contratti segnalati dalla Russia per questa destinazione a 330-335 $/t FOB. Le offerte più basse sono state disponibili da un'acciaieria russa sottoposta a sanzioni, a 325 $/t FOB. Allo stesso tempo, le offerte provenienti dal Donbass, il territorio ucraino attualmente occupato dalla Russia, sono aumentate di 5-10 $/t nell'ultima settimana, raggiungendo già i 330 $/t FOB.
La BPI a basso tenore di manganese di una acciaieria russa è stata disponibile a 340 $/t FOB per la Turchia, mentre il prezzo precedente della stessa acciaieria era di 335 $/t FOB due settimane fa. Si è parlato di alcune offerte per materiale di qualità superiore fino a 350 $/t FOB o 370 $/t CFR Turchia, ma «i turchi non sono pronti a firmare accordi a questi prezzi. Ma se non ci saranno cambiamenti nel trend [che ora è positivo], gli acquirenti inizieranno a ricostituire le scorte, capendo che il fondo del prezzo è passato», ha affermato una fonte commerciale.
Inoltre, un piccolo affare dall'acciaieria russa alla Turchia è stato segnalato a 380 $/t CFR nella tarda serata di venerdì, che si traduce in 355-360 $/t FOB Mar Nero. Tuttavia, fonti di mercato ritengono che si tratti di ghisa nodulare e non di base.
In Europa, l'indicazione di prezzo per la ghisa russa è stata di 350 $/t CFR, pari a 320 $/t FOB. Ma le contrattazioni sono quasi del tutto bloccate, poiché la quota rimanente per quest'anno è inferiore a 100.000 tonnellate su 700.000 tonnellate. In questa situazione, i prezzi delle offerte per alcune origini non tossiche sono aumentati, fino a 450 $/t CFR, mentre due settimane fa è stata registrata una vendita di ghisa proveniente dall’Ucraina a 425 $/t CFR per un acquirente non acciaierie. «Non c'è un aumento delle transazioni fisiche, ma le offerte stanno salendo e i prezzi fisici devono seguirle», ha dichiarato una fonte europea.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per la BPI franco Russia si è assestato sui 320-335 $/t FOB, con un punto medio a 327,5 $/t FOB, aumentando di 5 $/t nell'ultima settimana.