Il mercato locale italiano del rottame non ha seguito l’andamento generale dei prezzi osservato in tutta Europa, in quanto si osserva ancora una certa avversione nel segmento dei lunghi. Sebbene il principale acquirente di acciaio da costruzione italiano sia la Germania, il rallentamento delle attività edilizie tedesche ha avuto ripercussioni sull’Italia. Alcuni operatori tedeschi ritengono che, a causa dell’inflazione, l’attività edilizia sia più lenta del solito, ma che possa riprendersi un po’ nelle prossime settimane grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche.
«I prezzi dell’energia e il consumo di acciaio da costruzione in Germania fanno sì che l’Italia rimanga in silenzio» ha riferito una fonte. Negli ultimi mesi, i prezzi dei piani nel paese sono migliorati, portando ad un allargamento del range dei prezzi di approvvigionamento dei rottami. Mentre i produttori di acciaio lungo, in particolare quelli di tondo, cercano di abbassare i prezzi del rottame, altri sono più tranquilli a causa dell’aumento del segmento dei piani.
L’aumento delle quotazioni del rottame importato in Turchia potrebbe causare un po’ di preoccupazioni nel mercato locale del rottame italiano, in quanto i fornitori potrebbero decidere di esportare le loro tonnellate a fronte delle cifre più interessanti provenienti dalla Turchia. Di conseguenza, il mercato locale italiano del rottame dovrebbe aumentare nelle prossime settimane.
Attualmente sul mercato italiano le quotazioni del rottame si attestano mediamente ai seguenti livelli.
Qualità |
Prezzo a febbraio (€/t) |
Prezzo al 1° marzo (€/t) |
Torniture (E5) |
300-325 |
310-330 |
Demolizioni (E3) |
320-372 |
330-385 |
Frantumato (E40) |
348-404 |
358-400 |
Lamierino (E8) |
350-387 |
360-395 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa.