Avendo subito una compressione dei margini di profitto dopo il recente calo dei prezzi dei prodotti finiti, i produttori siderurgici cinesi non hanno perso tempo per abbassare i prezzi d'acquisto del rottame. Nell'ultima settimana, ad esempio, il gruppo Shagang ha tagliato per due volte consecutive i prezzi d'acquisto: dopo l'ultima correzione, la quotazione dell'heavy scrap è scesa a 3.480 RMB/t (544 $/t) reso acciaieria (Iva 13% inclusa). Tenendo conto di tutte le principali acciaierie cinesi, i prezzi dell'HMS nel paese si attestano in media a 3.464 RMB/t (541,9 $/t) franco magazzino, registrando un calo di 223 RMB/t rispetto al 3 novembre.
In questo contesto, l'import di rottame è rimasto al palo in Cina. In particolare, le offerte dal Giappone sono rimaste poco interessanti anche dopo essere scese di ben 40 $/t nelle ultime due settimane circa. Attualmente l'HS giapponese viene offerto in Cina a 560 $/t CFR, tuttavia i clienti cinesi non sono disposti a pagare un prezzo più alto di 495 $/t CFR.
1 $ = 6,3948 RMB