Questa settimana i prezzi locali del rottame in Italia sono rimasti stabili, gli operatori del mercato sono in attesa di capire che direzione prenderanno i prezzi della materia prima da forno elettrico e sono divisi nelle loro previsioni.
«Sul mercato c’è tanta aspettativa ingiustificata, generate da chi ha concesso aumenti in queste settimane. La situazione produttiva è negativa e abbiamo in programma fermate importanti da qui a gennaio», ha commentato il funzionario di un’acciaieria. Un’altra fonte concorda, «abbiamo confermato i prezzi di ottobre sia con l’estero che con l’Italia». Secondo alcuni commercianti, le fermate importanti di cui stanno iniziando a discutere i produttori italiani non saranno necessariamente così lunghe «bisognerà vedere quanto dureranno realmente le fermate per capire come potranno evolvere i prezzi nel breve periodo e a dicembre. Secondo una fonte, «il mercato è in lento rialzo perché c’è più domanda che offerta di materia prima».
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
280-300 |
280-300 |
Demolizioni (E3) |
290-315 |
290-315 |
Frantumato (E40) |
325-345 |
325-345 |
Lamierino (E8) |
325-340 |
325-340 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa
Sul mercato locale del rottame in Spagna i prezzi sono rimasti invariati anche questa settimana. Secondo le fonti, le acciaierie stanno cercando di ottenere un ribasso di 10 €/t. Tuttavia, questo obiettivo sembra realizzabile solo nel sud del paese, dove i prezzi pagati dai produttori per il rottame si collocano nella fascia superiore dell’intervallo, mentre nel nord sembra non esserci spazio per ribassi. La domanda di materia prima è generalmente bassa, così come i nuovi ordini di acciaio finito per le acciaierie.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
295-300 |
295-300 |
Cesoiato (E1) |
315-320 |
315-320 |
Demolizioni (E3) |
330-335 |
330-335 |
Frantumato (E40) |
340-345 |
340-345 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa