Anche questa settimana, il mercato locale del rottame in Italia non ha visto molti cambiamenti in termini di prezzi e domanda. Tuttavia, gli aumenti in Turchia (dove il rottame HMS I/II 80:20 dall’Europa è arrivato a 380 $/t CFR) e Cina stanno iniziando ad avere una certa influenza sul mercato che si è manifestato in un calo delle diminuzioni richieste dalle acciaierie per ottobre: «se prima chiedevano -20-30 €/t ora chiedono -5-10 €/t. La volontà di abbassare i prezzi di acquisto del rottame dei produttori non si sta materializzando perché non trova riscontro a livello internazionale», ha dichiarato una fonte. E ha aggiunto, «I prezzi rimarranno probabilmente stabili, bisogna vedere però cosa succederà ora che i prezzi in Cina sono tornati a scendere».
Se per alcuni operatori del mercato è troppo presto per parlare di un possibile rimbalzo, altri pensano che possa verificarsi prima del ponte di Ognissanti (1-3 novembre) visto l’andamento dei prezzi del rottame a livello internazionale: «Potrebbe esserci un aumento prima delle feste, bisognerà vedere di che entità. Del resto i prezzi del rottame sono scesi del doppio rispetto a quelli del finito quindi la marginalità c’è». Gli operatori della produzione non sono d’accordo. Secondo loro il trend rialzista visto in Turchia non può materializzarsi in Italia perché non c’è supporto dal lato dei consumi di acciaio finito: «gli aumenti non sono legati al mercato reale, il trend rialzista non può verificarsi perché non abbiamo né margini, né ordini», ha commentato il funzionario di un’acciaieria italiana. Secondo un’altra fonte i produttori «non hanno fretta di comprare» e molto probabilmente tante acciaierie prolungheranno il ponte per rallentare ulteriormente la produzione.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
280-305 |
280-305 |
Cesoiato (E1) |
300-325 |
300-325 |
Demolizioni (E3) |
330-350 |
330-350 |
Frantumato (E40) |
320-345 |
320-345 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa
Anche in Spagna, la domanda di rottame da parte delle acciaierie è abbastanza scarsa poiché gli ordini di prodotti finiti sono a livelli altrettanto bassi e non hanno quindi fretta di acquistare grandi quantitativi di rottame. Tuttavia, il ribasso di 15 €/t richiesto la scorsa settimana da un’importante acciaieria non è stato accettato dai fornitori, forti degli aumenti che si stanno verificando sul mercato internazionale. Di conseguenza, i prezzi sono rimbalzati tornando ai livelli di metà settembre. Secondo le fonti, i venditori europei hanno aumentato di molto le proprie offerte e le acciaierie hanno preferito accettare gli aumenti dei fornitori locali piuttosto di cedere alle speculazioni del mercato import.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
285-290 |
270-275 |
Cesoiato (E1) |
305-310 |
290-295 |
Demolizioni (E3) |
330-335 |
315-320 |
Frantumato (E40) |
340-345 |
330-335 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa