Il prezzo attuale del minerale di ferro ad alto tenore (65% Fe) proveniente dal Brasile si attesta a 102 $/t CFR Cina, invariato rispetto al 17 giugno.
Durante la settimana, il prezzo ha oscillato all’interno di un intervallo ristretto, sostenuto positivamente dalla crescita della produzione siderurgica e dalla maggiore domanda di minerale di ferro in Cina. Tuttavia, l’aumento dei volumi di esportazione dal Brasile ha esercitato un impatto negativo sul mercato.
Nella settimana conclusasi il 22 giugno, il Brasile ha esportato una media giornaliera stimata di 1,3 milioni di tonnellate di minerale di ferro, uno dei volumi più elevati registrati negli ultimi mesi.
Il prezzo di esportazione dei pellet di qualità per altoforno si attesta ora a 116 $/t CFR Cina, in leggero aumento rispetto ai 115 $/t della settimana precedente, mantenendo invariato il premio rispetto alle sinter feed fines.
Il differenziale per il minerale brasiliano ad alto tenore con contenuto di ferro al 65%, rispetto al minerale australiano con tenore del 62%, è salito al 5,3%, contro il 5,2% della scorsa settimana, riflettendo l’interesse dei produttori integrati verso le performance superiori dei minerali premium negli altiforni.
Nel mercato domestico brasiliano, i prezzi di riferimento si attestano a 73 $/t per il minerale e a 86 $/t per i pellet, in calo rispetto ai 75 $/t e 88 $/t della scorsa settimana (prezzi franco produttore, tasse escluse). Questo calo è attribuito all’aumento dei noli marittimi sulla tratta Brasile-Cina, dato che il prezzo domestico si basa su una quotazione FOB che prende come riferimento il livello CFR Cina.
Nel mese di maggio, il Brasile ha esportato complessivamente 35,1 milioni di tonnellate di minerale di ferro e pellet. Le prime stime indicano un volume inferiore per giugno, nonostante l’elevato livello delle spedizioni registrato nella scorsa settimana.