I prezzi del ghisa basica (BPI) di origine brasiliana sono rimasti relativamente stabili nell’ultima settimana, nonostante alcune previsioni indichino un possibile lieve incremento dei prezzi della rottamazione sul mercato statunitense a partire da luglio.
L’ultima transazione per BPI proveniente dal Brasile, con tenore di fosforo allo 0,15%, è stata conclusa a 403 $/t FOB, in linea con il precedente intervallo di riferimento compreso tra 400-405 $/t FOB. Su base CFR, il prezzo corrisponde a circa 430 $/t. Alcune fonti hanno parlato di un ulteriore contratto a 440 $/t CFR, ma queste voci sono state smentite dalla maggior parte degli operatori brasiliani, secondo i quali il mercato delle ghisa non mostra ancora una tendenza al rialzo.
Negli Stati Uniti, dopo un mese di giugno stabile, si prevede un aumento dei prezzi della rottamazione locale tra 5-10 $/gt nel mese di luglio.
«Abbiamo ricevuto molte richieste dall’Europa, ma i compratori sono in attesa di prezzi più bassi», ha dichiarato una fonte brasiliana. Come riportato in precedenza da SteelOrbis, l’ultima transazione per BPI proveniente dall’Ucraina è stata chiusa a 435 $/t CFR, ma attualmente gli acquirenti puntano a livelli più bassi, tra 410-420 $/t CFR, ritenuti tuttavia non sostenibili dagli esportatori brasiliani.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il BPI d’importazione (inclusi materiali a basso e alto tenore di fosforo) si mantiene stabile nel range 430-450 $/t CFR.