Sebbene le restrizioni finanziarie abbiano continuato a mettere in difficoltà il mercato del rottame in Bangladesh, la scorsa settimana sono stati segnalati un maggior numero di accordi per il rottame in container, poiché le aziende produttrici di tondo si sono concentrate sul rifornimento a causa del forte ribasso dei prezzi nelle nuove trattative. Nel segmento dello sfuso gli scambi sono stati lenti la scorsa settimana, anche se, stando alle fonti, sono state segnalate diverse trattative nelle quali gli acquirenti hanno spinto per ottenere sconti maggiori.
Più precisamente, a seguito di diverse prenotazioni concluse alla fine della scorsa settimana per un totale di circa 2.000 t di rottame frantumato in container proveniente dall’Australia a 420-422 $/t CFR contro i 425 $/t CFR della settimana precedente, a fine settimana le nuove offerte sono scese a 415 $/t CFR. Le offerte per il rottame frantumato proveniente dall’Unione Europea e dal Regno Unito sono state stimate a 415-420 $/t CFR, contro i 430-435 $/t CFR della scorsa settimana. Inoltre, sempre la scorsa settimana sono stati segnalati nuovi accordi per 5.000 t di HMS in container proveniente dall’Australia a 400 $/t CFR, contro le offerte di 410 $/t CFR della settimana precedente.
Le offerte per il PNS della stessa origine, poi, sono state segnalate a 420 $/t CFR, in calo di 15-20 $/t su base settimanale, mentre le offerte per l’origine Hong Kong e Singapore sono state segnalate a livelli leggermente più alti: 430-435 $/t CFR.
Nel frattempo, le offerte per il rottame frantumato in bulk proveniente dagli Stati Uniti sono state segnalate a 405-410 $/t CFR, in calo di 15-20 $/t su base settimanale, mentre, secondo le fonti, gli acquirenti stanno negoziando a un livello di 400 $/t CFR.