Questa settimana l’attività commerciale nel mercato import del rottame in Bangladesh è rimasta lenta a causa della scarsa domanda locale di acciai finiti, e, sebbene la maggior parte dei prezzi import del rottame sia rimasta relativamente stabile nelle ultime due settimane, molte delle offerte di acquisto sono state segnalate a livelli inferiori.
Le fonti riferiscono che, in particolare, questa settimana in Bangladesh sono stati segnalati solo accordi occasionali per il rottame in container, con un contratto per un carico misto di HMS e PNS provenienti dagli Emirati Arabi a 415 $/t CFR. Le offerte per il rottame frantumato in container proveniente dal Regno Unito e dall’Unione Europea sono invece state segnalate a 400-405 $/t CFR, al pari di due settimane fa. Il frantumato proveniente dall’Australia è stato segnalato a 405 $/t CFR, mentre le richieste dei compratori sono state stimate a 395 $/t CFR. Le offerte per il rottame HMS I/II 80:20 dall’Unione Europea si sono attestate a 385-390 $/t CFR.
I fornitori di Hong Kong e Malesia hanno offerto PNS a circa 420 $/t CFR come la scorsa settimana, tuttavia, secondo i trader, sono state segnalate sul mercato anche offerte più basse, pari a 415 $/t CFR.
Nel segmento bulk l’attività commerciale è stata vicina allo zero, mentre le offerte indicative per il rottame HMS I/II 80:20 proveniente dagli Stati Uniti si sono attestate a 385-390 $/t CFR e a 400 $/t CFR per il frantumato, perlopiù al pari della scorsa settimana. Le offerte per l’H2 origine Giappone sono state segnalate intorno ai 370-380 $/t CFR, al pari della settimana scorsa.
Le fonti prevedono che le prenotazioni per l’importazione di rottame continueranno solo per volumi limitati a causa della domanda scarsa, mentre le vendite di tondo saranno influenzate da sconti spot. Tuttavia, le preoccupazioni circa il deprezzamento del taka bengalese rispetto al dollaro stanno avendo effetto sull’umore del mercato, poiché gli addetti ai lavori ritengono che aumenterà anche la pressione sull’apertura di nuove lettere di credito da parte degli importatori.