Questa settimana i prezzi dell’hard coking coal premium (PHCC) origine Australia sono oscillati in un range limitato con alcuni accordi firmati a più di 230 $/t FOB, mentre è stato riferito che le offerte degli utilizzatori finali sono ancora al di sotto di tale livello.
Il 13 luglio una delle maggiori aziende minerarie dell’Australia ha concluso una trattativa per 35.000 t di hard coking coal premium Goonyella a media volatilità a 234,6 $/t FOB con laycan dal 15 al 24 agosto; il materiale può essere sostituito con altre marche come Goonyella C, Riverside o Caval Ridge a 233,1 $/t FOB. «Gli accordi a 233-234 $/t FOB si chiudono con i trader, gli utilizzatori finali stanno offrendo ancora al di sotto e vedo che il livello di mercato reale è inferiore a 230 $/t FOB», ha commentato un trader.
Si vocifera di un accordo concluso oggi – probabilmente per la Cina, secondo le fonti – per PHCC a bassa volatilità origine Australia a 229 $/t FOB, ma non ci sono state conferme al momento della pubblicazione. Alcune fonti di mercato ritengono che, attualmente, tenendo conto della minore domanda cinese e della grande disponibilità, i prezzi per il PHCC a bassa volatilità potrebbero essere ancora più bassi di quelli per la media volatilità. Il prezzo di riferimento giornaliero di SteelOrbis per il PHCC australiano si è attestato a 229 $/t FOB.
Intanto i clienti cinesi hanno continuato a mostrare interesse nell’acquisto del più economico carbone da coke russo. È stato concluso un accordo per materiale premium Denni Deep a 173 $/t CFR, in aumento dai 160-170 $/t CFR nelle ultime due settimane; le quotazioni per il carbone Inagli si sono attestate a 160 $/t CFR, con offerte al ribasso a 155 $/t CFR.
Il carbone polverizzato origine Russia è stato venduto a un trader cinese a 148,5 $/t all’inizio della settimana, prezzo in lieve calo rispetto ai 150 $/t registrati la scorsa settimana; tuttavia, alcuni utilizzatori finali si sono interessati ad acquisti a 150-152 $/t CFR Cina.