Riportiamo di seguito la nota sul mercato sui rottami ferrosi diffusa da Assofermet:
Dopo un mese di settembre in cui il mercato del rottame è passato da un aumento dei prezzi nei primi dieci giorni ad un'accelerata inversione al ribasso nella seconda parte del mese, rimane ancora una situazione di debolezza condizionata da una corsa alla vendita tipica delle fasi di ribasso delle quotazioni.
Molta incertezza sia da parte dei consumatori di rottame che si approvvigionano con cautela chiudendo contratti corti, sia da parte dei fornitori che non riescono a ribaltare all'acquisto le eccessive riduzioni di prezzo.
Nel corso del mese di ottobre si dovrebbe ritrovare un equilibrio tra domanda e offerta.
Dopo i repentini movimenti di prezzo degli ultimi tre mesi si può dire di essere ritornati in una fase di volatilità delle quotazioni molto difficile e pericolosa da gestire per tutta la filiera siderurgica.
Sul mercato europeo con contratti mensili, le quotazioni del rottame di ottobre hanno scontato le diminuzioni delle ultime settimane rimanendo comunque superiori a quelle in corso sul mercato italiano.
Si segnala, a settembre, lo sbarco al Porto di Marghera di circa 51.500 tonnellate di ghisa e nessun quantitativo di rottame.