Questa settimana si è verificato un calo significativo dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) da parte dei fornitori cinesi verso il Vietnam, con le offerte di HRC SS400/Q235 provenienti dalla Cina in calo di almeno 15 $/t dall’inizio della scorsa settimana. Secondo gli addetti ai lavori, nonostante un calo così brusco, l’attività è stata finora molto scarsa, con i clienti vietnamiti che si aspettano ulteriori diminuzioni dei prezzi nel breve termine.
Nello specifico, le offerte per l’SS400/Q235 dalla Cina sono state segnalate a 503-505 $/t CFR principalmente per spedizioni di settembre, contro i 520 $/t CFR all’inizio della scorsa settimana e prezzi segnalati a 513-515 $/t CFR alla fine della settimana scorsa. Secondo le fonti, alla fine della scorsa settimana sono state firmate diverse trattative per circa 10.000 tonnellate di HRC Q235 dalla Cina a 513-515 $/t CFR. Inoltre, le offerte per gli HRC Q195 provenienti dalla Cina sono state segnalate a 500 $/t CFR per le spedizioni di settembre, in calo di 15 $/t su base settimanale.
Per quanto riguarda il segmento HRC SAE1006, la maggior parte delle offerte sono state segnalate a 520-530 $/t CFR per la spedizione di settembre, in calo di 10 $/t su base settimanale, mentre la maggior parte degli addetti ai lavori stima prezzi praticabili non superiori ai livelli di 520 $/t CFR. Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per gli HRC SAE1006 importati è sceso a 520 $/t CFR, rispetto ai 530-540 $/t CFR dell’inizio della scorsa settimana.
Altri fornitori sono invece rimasti prevalentemente fuori dal mercato vietnamita, con offerte indicative per HRC SAE1006 dal Giappone stimate a 550 $/t CFR. Inoltre, secondo alcune fonti, le offerte per gli HRC indonesiani della Dexin Steel sarebbero state pari a 535 $/t CFR e sarebbero state considerate «troppo alte per essere praticabili» dalla maggior parte degli acquirenti vietnamiti.
Al 24 luglio, i future sull’HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.573 RMB/t (491 $/t), in calo di 95 RMB/t (13 $/t) su base settimanale, mentre sono in calo dell’1,08% rispetto alla giorno di negoziazione precedente, 23 luglio, secondo i dati SteelOrbis.