La domanda assente e i brevi tempi di consegna continuano ad incidere negativamente sui prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) negli USA. I lead time ammontano ora a 3-4 settimane, contro le 4-5 settimane rilevate nella settimana terminata il 19 giugno. Sono diminuiti anche per i coils a freddo (CRC), passando da 6-7 settimane a 5-6 settimane.
Il problema principale in entrambi i mercati continua ad essere la scarsa domanda del prodotto finito. Negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione resta piuttosto alto nonostante il riavvio delle attività. La domanda di automobili, elettrodomestici e altri beni di consumo legati all'acciaio appare quindi tiepida.
In termini di prezzi, gli HRC sul mercato a pronti si attestano a circa 550 $/t franco produttore, tuttavia sono possibili sconti fino a 22 $/t. Per quanto riguarda i contratti, i compratori pagano prezzi tra i 507 e i 529 /t franco produttore, ma anche in questo caso vengono concessi sconti sulle quantità.
Anche nel caso dei coils laminati a freddo i prezzi sono piuttosto flessibili, tuttavia "ufficialmente" si parla di un livello di circa 770 $/t f.p. per le transazioni spot e di 705-750 $/t f.p. sui contratti.