UE, piani: in aumento i prezzi delle acciaierie, stabili i livelli praticabili

venerdì, 17 gennaio 2025 18:33:41 (GMT+3)   |   Istanbul

Mentre i prezzi interni dei coils laminati a freddo (CRC) e zincati a caldo (HDG) in Europa sono leggermente aumentati presso le acciaierie nelle ultime due settimane, a seguito di una certa ripresa registrata nel segmento dei coils laminati a caldo (HRC), i prezzi di scambio sono rimasti relativamente stabili, dato che la domanda da parte degli utilizzatori finali è rimasta a livelli bassi, fornendo un sostegno molto limitato ai fornitori europei. Allo stesso tempo, il mercato del CRC nell'UE è ancora dominato dalle importazioni, poiché il divario di prezzo tra i materiali locali e quelli importati si è ridotto in modo significativo.

Più specificamente, sul mercato interno del CRC, le acciaierie europee hanno fatto offerte più alte a 680-690 €/t franco produttore di marzo in Italia, con un aumento di 10 €/t sulla parte alta del range nelle ultime due settimane, e a 670-680 €/t franco produttore di marzo nel nord, rispetto ai 670 €/t franco produttore di due settimane fa. Tuttavia, i prezzi di scambio si sono mantenuti intorno ai 660 €/t franco produttore sia in Italia che nel Nord Europa, mentre alcune offerte di acquisto sono ancora segnalate a livelli più bassi o intorno ai 650 €/t franco produttore, secondo le fonti.

Nel segmento delle importazioni, la maggior parte delle offerte per il CRC è rimasta stabile o ha mostrato solo una leggera tendenza al rialzo in alcune offerte. In particolare, le offerte per il CRC dall'India sono state segnalate a 640-650 €/t CFR, contro i 640 €/t CFR di due settimane fa, mentre le offerte per il CRC proveniente dal Giappone si sono assestate intorno ai 640 €/t CFR. Secondo le fonti, anche se la differenza tra i prezzi locali e quelli delle importazioni si è ridotta, i clienti dell'UE sono ancora interessati ai materiali d'importazione, poiché le quote di CRC non sono state esaurite così rapidamente come quelle di HRC, il che significa che c'è ancora spazio per le importazioni di CRC sul mercato interno. In particolare, secondo i dati ufficiali, rimangono disponibili 231.876 tonnellate della quota “Altri Paesi” per gennaio-marzo rispetto all'assegnazione iniziale del primo trimestre di 330.695 tonnellate, mentre la quota iniziale di importazione di CRC dell'India era di 161.302 tonnellate, con 150.944 tonnellate ancora disponibili nell'ambito della quota secondo i dati di questa settimana.

Nel segmento HDG, le offerte interne delle acciaierie si sono assestate a 670-710 €/t CFR nel nord e a 690 €/t franco produttore in Italia, registrando un aumento di circa 5-10 €/t nelle ultime due settimane. Tuttavia, i prezzi interni praticabili nella regione sono rimasti stabili a circa 670 €/t franco produttore sia in Italia che al nord.

I prezzi dei materiali HDG importati dall'Asia Z120-140 si sono assestati intorno ai 720-730 €/t CFR, in aumento di 10 €/t nelle ultime due settimane.


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