Turchia, coils a caldo: in calo le importazioni nel periodo gennaio-agosto

lunedì, 07 ottobre 2024 11:32:38 (GMT+3)   |   Istanbul

Nel mese di agosto di quest’anno, le importazioni di coils laminati a caldo (HRC) in Turchia sono ammontate a 244.843 tonnellate, registrando un aumento del 56,7% rispetto a luglio e un calo del 23,1% rispetto ad agosto 2023, secondo i dati preliminari forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK). In termini di valore, le stesse importazioni si sono attestate a 153,93 milioni di dollari, registrando un aumento del 33,3% su base mensile e un calo del 28,6% su base annua.

Nel periodo gennaio-agosto, le importazioni di HRC in Turchia sono ammontate a 2.436.519 tonnellate, in calo del 19,6% su base annua, mentre in termini di valore sono scese del 23,7% a 1,59 miliardi di dollari.

Nel periodo in esame, la principale fonte di importazione di HRC dalla Turchia è stata la Cina, che ha fornito 1.241.302 tonnellate. A seguire l’Egitto con 407.501 tonnellate e la Russia con 220.373 tonnellate.

Di seguito le principali fonti di importazione di HRC in Turchia.

Paese

Quantità (t)

 

 

 

 

 

 

Gennaio-agosto 2023

Gennaio-agosto 2024

Var. annua (%)

Agosto 2023

Agosto 2024

Var. annua (%)

Cina

1.153.212

1.241.302

7,6

90.846

285.057

213,8

Egitto

183.663

407.501

121,9

49.348

8.865

-82,0

Russia

530.527

220.373

-58,5

51.400

13.310

-74,1

Corea del Sud

178.276

212.834

19,4

24.871

24.817

-0,2

Giappone

392.818

87.037

-77,8

73.118

-

-

Taiwan

164.834

85.362

-48,2

9.685

-

-

Francia

85.399

82.998

-2,8

11.333

9.465

-16,5

Belgio

26.480

30.695

15,9

3.591

2.912

-18,9

Brasile

-

18.727

-

-

-

-

Vietnam

49.994

17.698

-64,6

-

-

-


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