Turchia, coils a caldo: il calo delle offerte cinesi peggiora l'umore del mercato

martedì, 08 luglio 2025 09:24:51 (GMT+3)   |   Istanbul

Il mercato turco dei coils laminati a caldo (HRC) rimane debole, con le acciaierie che sembrano essere un po' più flessibili nelle trattative, cercando di stimolare le vendite, in particolare nel segmento delle esportazioni. Le offerte di importazione dalla Cina, dopo il rimbalzo della scorsa settimana, sono diminuite, non permettendo alle acciaierie turche di essere rialziste.
L'ultima offerta di importazione di HRC Q195 da 3 mm e oltre dalla Cina è stata fissata a 471 $/t CFR da una delle principali società commerciali, mentre alla fine della scorsa settimana il fornitore puntava a 490 $/t CFR. L'offerta riguarda la spedizione nella seconda metà di agosto. Inoltre, il fornitore offre 480 $/t CFR per lo stesso materiale, ma con una restrizione sulla scelta dell'acciaieria. Le offerte di altri fornitori provenienti dalla Cina non sono ancora state definite, ma sono valutate intorno ai 470-475 $/t CFR per la spedizione di agosto.

Un'acciaieria russa non autorizzata dovrebbe pubblicare le sue offerte di HRC per la spedizione di agosto questa settimana e gli acquirenti sostengono che l'idea di prezzo iniziale sarà di 480-485 $/t CFR, forse leggermente superiore. «Il mercato non è affatto buono, ma alcuni potrebbero scegliere di pagare un prezzo leggermente più alto alla Russia e di ricevere il materiale un mese prima rispetto alla Cina» ha dichiarato una fonte locale a SteelOrbis.

Le offerte ufficiali di HRC in Turchia si sono attestate ora sui 540-550 $/t franco produttore, in linea con la scorsa settimana. Tuttavia, attualmente i livelli di 530-535 $/t franco produttore/CFR Marmara sono considerati leggermente più raggiungibili da alcune acciaierie. Per quanto riguarda le esportazioni, i livelli realistici dei prezzi offerti dalla Turchia sono di 515-525 $/t FOB, con la possibilità di scendere per ordini consistenti, mentre i livelli ufficiali sono ancora di 530-540 $/t FOB. Le ultime e ormai più basse offerte dalla Turchia all'UE sono state segnalate a 480-485 €/t CFR dazio pagato.


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