Turchia, coils a caldo: aumenta il divario tra prezzi locali e import

giovedì, 10 aprile 2025 17:27:51 (GMT+3)   |   Istanbul

A seguito del declino del mercato cinese e del relativo calo – piuttosto significativo – dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) importati dalla Cina in Turchia, il divario tra le offerte import e le indicazioni dei produttori nazionali ha raggiunto un livello di almeno 120 $/t. Si prevede che alcuni acquirenti considereranno le offerte cinesi accettabili e potranno insistere su lievi sconti, mentre per altre origini la pressione degli acquirenti sarà più forte.

Nel frattempo, le acciaierie turche, pur offrendo per le consegne di giugno sul mercato interno, hanno mantenuto le offerte piuttosto elevate, in alcuni casi addirittura aumentandole nell’ultima settimana. Il livello attuale si attesta a 590-600 $/t franco produttore e fino a 610 $/t franco produttore, contro i 585-600 $/t franco produttore di una settimana fa. Per quanto riguarda le esportazioni, alcune offerte hanno raggiunto i 600 $/t FOB, mentre altre sono rimaste sui 575-585 $/t FOB. Fonti di mercato, tuttavia, hanno riferito che il prezzo realmente praticabile, tuttavia, non è molto superiore a 570 $/t FOB.

Per quanto riguarda le importazioni, le offerte di HRC provenienti dalla Cina si attestano ora a 475-478 $/t CFR per grandi volumi di Q195 da 3 mm e oltre, in calo di 5-7 $/t rispetto a ieri e di circa 15-20 $/t rispetto alla fine della scorsa settimana. Le fonti prevedono però che 470-473 $/t CFR potrebbe essere considerato praticabile alle attuali condizioni di mercato. «Il divario è troppo ampio e potrebbe essere un buon momento per acquistare [import], mentre le acciaierie locali [in Turchia] possono prendersi un po' di tempo per aspettare e non diminuire le offerte», ha dichiarato una fonte a SteelOrbis.

Le ultime offerte dall’Egitto sono state segnalate a 575 $/t CFR per la parte meridionale della Turchia, in calo rispetto ai precedenti 580-585 $/t CFR. Alcune fonti hanno riferito offerte a 560-565 $/t CFR, ma non sono state segnalate nuove trattative. Secondo fonti, la Russia ha venduto qualche lotto alla Turchia a 485-487 $/t CFR e poco più, molto probabilmente per materiale sanzionato, ma prima del calo dei prezzi cinesi.

Nei segmenti degli acciai rivestiti e dei coils laminati a freddo (CRC), i prezzi locali dei coils zincati (HDG) e preverniciati (PPGI) si attestano rispettivamente a 780-810 $/t franco produttore e a 930-950 $/t franco produttore, in calo di 10 $/t rispetto alla scorsa settimana. Alcuni fornitori offrono ancora livelli superiori, ma, secondo gli operatori, «il telefono non squilla». I prezzi locali dei CRC sono stati segnalati principalmente a 700-720 $/t franco produttore, ma si prendono in considerazione sconti di 10-20 $/t. Per quanto riguarda le esportazioni, le offerte di HDG e PPGI si attestano rispettivamente a 730-750 $/t e 900-930 $/t FOB, mentre nel segmento CRC sono state segnalate a 670-700 $/t FOB.


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